ISLANDA

Workshop residenziale sul reportage e racconto fotografico
8-20 giugno 2023



Islanda


L’Islanda è una crosta di lava aggrappata sotto il Circolo Polare Artico. Un luogo molto giovane, paragonato al resto delle terre emerse del pianeta. Come giovane è l’arrivo dell’uomo sulle sue sponde. Eppure la presenza predominante della Natura e le scarse tracce di presenza umana ce la fanno percepire come un posto primordiale, antico, pre-istorico. Cosa attira, ogni anno, sempre più persone a visitare una terra che sa essere fredda e pungente come il vento polare? Come tiene legato a sé un gruppo tutto sommato sparuto di persone che non sarebbero però disposte a trasferirsi altrove per niente al mondo? Cercheremo di scoprirlo visitando prima alcune delle località più famose dell’isola, sulla costa sud, per vedere dal vivo gli effetti della "fenomeno Islanda" sugli stranieri. Poi saliremo nei fiordi occidentali, dita di basalto che affondano nelle onde del mare di Groenlandia, immergendoci nella vita locale, tanto rarefatta quanto densa, seguendo le tracce delle saghe e delle fiabe. I paesaggi e le persone ci si apriranno davanti agli occhi come nelle pagine degli scrittori islandesi: un libro vivente.



Itinerario

Da Reykjavík partiremo per la costa sud, verso le spiagge nere di Vík, con cascate e ghiacciai a incorniciare il nostro percorso. Ripiegheremo poi per il Circolo d’Oro con la triade Geyser, Gullfoss e il Parco Nazionale di Thingvellir. Lasceremo quindi il chiasso dei turisti proseguendo verso nord ovest, su fino a Holmavik dove comincia l'esplorazione della penisola di Strandir, la terra della stregoneria. Dormiremo vicino al museo dedicato alle arti magiche pagane per cui gli abitanti della penisola sono famosi. Arriveremo dove finisce la strada percorribile in auto, oltre il villaggio di pescatori di Djupavík, con la sua fabbrica di aringhe abbandonata, e magari ci concederemo un bagno nelle acque termali di Krossnelaugh (39°C), davanti al gelido mare di Groenlandia.
Ripartiremo percorrendo la strada dei fiordi tra piccoli villaggi di pescatori e colonie di foche per arrivare alla capitale dei fiordi Occidentali: Isafjordur. Qui
aspetteremo le navi al ritorno dalle loro lunghe battute pesca e racconteremo le intense operazioni di scarico del pescato.



Scenderemo quindi a Patreksfjordur, sulle strade sterrate interne che dal mare salgono per scavallare le alture, ci fermeremo a dormire alla fine del fiordo, nell'ultima fattoria abitata. Oltre troveremo “solo" la scogliera di Latrabjarg, con le colonie di puffin e uccelli marini che tornano qui ogni estate per riprodursi.
Con il traghetto raggiungeremo poi l'isola di Flatey, dove passeremo la giornata sulle tracce di un celebre romanzo e di un enigma misterioso. La sera navigheremo verso la penisola di Snaefellsnes, che esploreremo nei due giorni successivi, prima di rientrare a Reykjavik.





Islanda


Costo

Il costo per la partecipazione alle attività del workshop fotografico sarà di 2.500 euro con cui verranno coperti anche i pernotti che, si specifica, verranno prenotati esclusivamente attraverso agenzie o siti autorizzati.

Comprende:
— tutti gli alloggi
— il workshop fotografico full time per 10 giorni
— due fuoristrada 4×4 comodi e ben accessoriati per tutto il tour dell'isola (fiordi occidentali)

Non comprende:
— voli aerei
— benzina - 80/100 euro a testa
— cassa comune di 350 euro per il vitto (colazione e cena) - visto che ci cucineremo spesso questo ci permetterà di abbattere i costi e guadagnare tempo per l'editing serale
— il pranzo è escluso per darvi la massima libertà. Così accontentiamo tutti: quelli che non pranzano perché fanno foto a oltranza, quelli che vogliono una zuppa calda, quelli che la torta al cioccolato non me la perdo per niente al mondo, quelli che io invece stravedo per la torta alle carote, quelli che vai di pane alla segale con salmone affumicato e birra locale, quelli che mi faccio il panino e me lo mangio quando mi viene fame :-)
Idem per gli alcolici, per cui eventualmente si farà una cassa a parte.

Per prenotare basterà versare una caparra di 500 euro sul seguente IBAN intestato al sottoscritto:

IT75B0538769452000042030668

Causale: caparra contributo spese workshop

Inviare copia del versamento a marrozzinigio@gmail.com


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